martedì, febbraio 28, 2006

"Che tu possa cadere dalle scale con le mani in tasca." questo ed altri fantastici auguri da inviare via sms li trovate qua.

lunedì, febbraio 27, 2006

Su pop art X sempre articoli incredibili. come questo.
Ieri una raffica di accessi da tutto il nord Europa...e chissà poi perchè e come mai...

domenica, febbraio 26, 2006

E vai!! finalmente anche in Italia abbiamo delle vere rock-stars!! dicono che l'altra sera al Fillmore al capo degli Afterhours gli han tirato delle palle di carta in faccia e lo hanno fischiato, perchè volevano che cantasse in italiano. e lui dopo aver attaccato le guitar intro di un paio di inni rednecks non ci ha visto più ed è andato a schiaffeggiarsi con il pubblico. Troppo bello per essere vero, roba da Radio Violenza...anche se non mi piacciono tanto al prossimo concerto ci vado, magari vestito da W. Axl Rose. e con la mia auto nuova:

venerdì, febbraio 24, 2006

e di questo, che dire?

giovedì, febbraio 23, 2006

Le sessioni Temponauts continuano senza sosta. Ed ecco quel guitar wizard del simo:

che terminato il nuovo album Warm Morning "Feather" è tornato a lavorare per La Causa.

Mentre "not in the morning" è Most popular... e Radio Violenza è "già leggenda"!

martedì, febbraio 21, 2006

Ci siamo. RADIO VIOLENZA è di nuovo tra noi. da non credere.

venerdì, febbraio 17, 2006

Intanto io e Bramante stiamo perseguendo la folle impresa di riportare in vita Radio Violenza, per ora sotto forma di blog:

Cos'é Radio Violenza?
Radio Violenza, 25 metri quadrati di terrore. puro.
e chi è Bramante?
ve ne accorgerete presto...
Ma guarda...hanno rivoluzionato completamete la grafica di music.download...gli dovrò mandare un'altra immagine, quella attuale non si vede più bene. In ogni caso le nostre canzoni sono sempre qui, a vostra disposizione...
Ho preso il biglietto per andare a vedere questo signore:



che il 28 febbraio passa a Piacenza. Non vedo l'ora di sentire cosa dice.

mercoledì, febbraio 15, 2006

Ho appena visto il video di "goin' down" su www.notmoving.net: band on stage+immagini del reunion tour. In tre minui e diciotto secondi (con 75 euro di spesa) ci spiegano ancora una volta come si fa a suonare il rock&roll...
Tele-Homo Sapies si sta rivelando uno degli Urania che più mi son piaciuti. Consigliatissimo.
Sul fronte Temponauts: procedono i lavori alle nuove canzoni + un paio di serate in vista. A presto le date.

on the air: Something else by The Kinks (1967)

venerdì, febbraio 10, 2006

Temponauts al n.2 della classifica download nella sezione garage rock revival di music.download - la scorsa settimana eravamo al n.3, la prossima saremo "sicuramente" al n.1! (grazie a tutti.)
Mi sono anche accorto che siamo ancora best release su
kathodik.it, e la rece è stata letta 750 volte circa (!!!)... Che senso ha tutto questo? Niente, se avesse un senso non lo trovereste certo scritto qui. Avrà senso invece lo specialone sulla sixties speculative s.f. che sto preparando e che troverete qui a giorni.

In queste sere abbiamo in corso una maratona suonatoria, un po' per rimediare al tempo perso in autunno, un po' perchè è giusto così.
Intanto
Bob si è preso un bellissimo chitarrone:

nè?

giovedì, febbraio 09, 2006

Scaricate l'mp3 di "not in the morning".
due minuti d'odio garantiti. per tutti.
Certo che la science-fiction degli anni ’50, vedi post precedente, era un bel po’ più naif delle macchinazioni oltre i limiti del regolamento di quella del decennio successivo. A parte i Mostri Sacri superstiti, quali Fred Brown, Tony Boucher, Van Voght e tutta la fanteria degli omini verdi con le antenne, i supercapolavori del genere, l’avvento della cosiddettaNew Thing” oSpeculative s.f.” era ancora in embrione…La società statica e conformista per definizione degli U.S.A. sotto i 2 mandati Eisenhower, stava per essere spazzata via da una generazione decisa a dire no a tutto quanto puzzava di “Yessir”. Il sorridente dottor Asimov e il mitico Brian Wilson avevano il loro bel daffare a spiegare che il robot sarebbe stato dominato e il party continuava…
Nelle radioline a transistor la voce di un ragazzo di 20 anni parlava ad altri ragazzi seduti nel parco davanti al monumento di Jefferson, ai ragazzi seduti sulle scale del Sacro Cuore, a quelli sui gradini di Trinità dei Monti e diceva loro che i tempi erano cambiati. E quelli non se lo fecero dire due volte.
La ruota della società, ferma dai tempi della rivoluzione francese - nonostante le 2 guerre mondiali che non cambiarono se non apparentemente gli equilibri -ricominciava a girare quasi di colpo.
E se nel sentire comune ciò significò: “Wow, adesso è uno sballo”, al livello psico-pedagogico si aprì da un giorno all’altro la botola dell’Inner space, luogo pericolossissimo, sprangato a cento mandate dalla chiesa prima (nella notte dei tempi), dal controllo sociale poi e buon ultimo l’alcolizzatissimo senatore
J. McCarthy.
Ora, cosa succede se apriamo questa botola? Succede che l’establishment va sotto processo, quel che abbiamo visto successe nell’epoca sixties (in special modo nella prima parte, non certo nei 60 del "commissariamento Nixoniano"). Non a caso definita da R.Reagan, già nella campagna presidenziale del 1980, la madre di tutti gli abominii…


mercoledì, febbraio 08, 2006

Ho appena iniziato a leggere un libro. Eccolo:Urania 1954. me l'ha prestato il simo. L'inizio è spaventosamente Temponauts, ma vi saprò dire...

martedì, febbraio 07, 2006

Sono finalmente riuscito a inviare un immagine a music.download.com!
Un'immagine super-figa, dal vivo. E prossimamente anche "not in morning", altra canzone temponauts, sarà scaricabile ed ascoltabile.
Se vi fossero sfuggite le altre canzoni...bè, le trovate qui.
E "captain frustration" è sempre su Tortona beat, che dopo il restyling grafico è ancora di più uno dei nostri siti preferiti.

lunedì, febbraio 06, 2006

we all Marsmen.

"Negli anni novanta, i grandiosi progetti di colonizzazione interplanetaria sono stati dimenticati e Marte è ancora pressochè disabitato. Il lungo periodo di disinteresse ha favorito lo sviluppo di ogni tipo di traffico, dal contrabbando alla speculazione sulle aree che costeggiano la preistorica rete di canali, e lavita sul pianeta rosso èdifficile, come sempre è stata sulla Terra.
L'avido Arnie Kott, il Membro Supremo del potente Sindacato degli Idraulici, è uno spietato affarista, determinato a sfruttare ogni risorsa che il pianeta può ancora offrire. E chi potrebbe fermare il suo disegno? Forse le antichissime tradizioni dei Bleekmen, gli aborigeni marziani superstiti, o una realtà molto più sottile e sconvolgente: l'abisso spalancato negli occhi di Manfred, il ragazzo autistico che scivola avanti e indietro nel tempo, nei regni dell'entropia e della morte."
Questa la presentazione alla più recente edizione italiana di "NOI MARZIANI" (1964), il minore dei due formidabili "Martian Twins" di Phil Dick (l'altro è l'immortale, meraviglioso, mefistofelico, stradannato "Le 3 stimmate di Palmer Eldtrich"), nel quale l'abituale gruppetto di antieroi, qui formato da:
  • l'operaio elettrotecnico schizofrenico Jack;
  • il capo del Sindacato degli Idraulici Arnie Kott, con una evidente fissazione nella terza fase di Erickson;
  • il piccolo Manfred, bambino povero ed affetto da autismo catatonico;
  • la moglie di Jack, Anne, casalinga disperata su Marte, affetta da depressione bipolare e dipendenza da barbiturici;
  • il vicino di casa Steiner-suicida all'inizio del libro-e la sua sbandatissima famiglia,

insieme ad altri caratteristi quali Leo, il vetero-capitalista padre di Jack ,ed evidente riferimento all "Stimmate" (di cognome fa Bulmer: Leo Bulmer-Leo Bulero) si muovono in una vera e propria soap-opera, in cui il tipico sfondo sudamericano del Brasile o Venezuela , è sostituito dalla sabbia rossa e dai cristalli di metano dell'atmosfera di Marte.

Omicidi, suicidi, rapine, sequestri di persona, speculazioni edilizie e circonvenzioni d'incapace il biglietto da visita del romanzo. Oltre, ovviamente, a qualche farmaco-dipendenza, temponauti che vanno e vengono e vari accostamenti tra organico e sintetico, veri prodromi di quella letteratura cyber-punk a venire. Uno sballo.

mercoledì, febbraio 01, 2006



Non potete mancare.
Aiuto! mi sto ammazzando di risate. dovete andare a vedere questo blog...e calci rotanti a tutti.